Platimiro Fiorenza – Rosso Corallo Arte Sacra

Platimiro Fiorenza nasce a Trapani nel 1944. Figlio di un artigiano orafo corallaio, cresce nella bottega paterna e a soli sette anni comincia a lavorare l’oro, l’argento e il corallo, a conoscere le pietre e a fare le sue prime incisioni, attirando l’attenzione e l’interesse del maestro trapanese Domenico Li Muli.

Nel corso della sua vita, Fiorenza non si dedica solo alla lavorazione del corallo, ma anche ad altre attività artistiche come la pittura, la scultura, il restauro e la poesia. Negli anni 1972- 73 partecipa a numerose manifestazioni artistiche, quali le mostre collettive dell’Agosto Artistico Ericino e le Estemporanee notturne della Salerniana, e tiene le prime mostre personali presso sedi istituzionali come Palazzo Cavarretta di Trapani.

Nel corso della sua attività si trasferisce a Milano, dove inizia un rapporto di collaborazione con il grande scultore Giò Pomodoro. Durante la sua carriera è legato da rapporti d’amicizia a numerosi esponenti del mondo dell’arte come Michele Canzonieri, l’artista Cassisa, Dino Valfrè, il senatore Ludovico Corrao e altre personalità di spicco dell’ambito artistico.

Dal 1970 al 1975 espone le sue opere nei comuni della provincia trapanese e partecipa a concorsi internazionali come “The Asward Diamond” di New York.

Nei primi anni ’80 viene chiamato ad insegnare presso una sezione provinciale dell’ECAP. Nel 1982 riceve l’Attestato di Benemerenza da parte del Soroptimist come “autentico esempio di laboriosità e continuatore della migliore tradizione artigianale trapanese”.

Risale al 1988 la prima delle sue più importanti opere: un calice di 33 cm in oro, corallo e pietre preziose, realizzato per la Cattedrale di Monreale. Successivamente partecipa a svariati concorsi conquistando le migliori posizioni e viene frequentemente citato nei saggi sulle arti decorative.

Nel 1993 il Vescovato di Trapani gli commissiona una “Madonna di Trapani”, alta 34 cm, in oro corallo e pietre preziose, attualmente esposta ai Musei Vaticani. Realizza inoltre un’acquasantiera in oro, corallo e pietre preziose, commissionatagli dalla Provincia di Trapani; entrambe le opere sono state eseguite per Sua Santità Giovanni Paolo II. Realizza anche un pastorale in argento e corallo alto un metro e ottanta, in occasione della nomina a Vescovo della Diocesi di Mons. Francesco Miccichè.

 

(foto https://www.platimirofiorenza.it/ e biografia di Cristina costanzo)

Nel 1994 e nel 2001 espone un presepe in corallo alla mostra dei “Cento Presepi” di Roma. Nel 1997 è invitato dalla Provincia di Siracusa ad esporre a Glasgow, in Scozia. Per i Mondiali di Scherma del 2003 è invitato dalla Provincia Regionale di Trapani ad esporre a Palazzo Riccio di Morana. Nel 2005 espone nel Foredeck Club dell’America’s Cup e, su commissione del comitato “Porto Ossuna”, realizza l’opera in marmo di Carrara istallata in via Serisso a Trapani.

Nel 2007 espone a San Casciano e, su invito della Provincia di Trapani, a Düsseldorf, in Germania.

Nel 2008 è invitato ad esporre a Corciano in occasione della mostra “Il Presepe e il Corallo”. Nel 2010 partecipa alla mostra “Il Fascino del Presepe”, promossa dal Museo Diocesano di La Spezia. Nel 2011 la Provincia Regionale di Trapani, per la nomina vescovile del Mons. Antonino Raspanti di Alcamo, gli commissiona un “Pettorale in Argento, Oro e Corallo”.

Nel 2012 si tiene presso il Museo Torre di Ligny di Trapani, con grande riscontro di pubblico e critica, la mostra “Platimiro Fiorenza. RossoCorallo tra sogno e materia”, ideata e curata dalla figlia Rosadea Fiorenza. L’anno seguente il successo si ripete con la seconda edizione dell’evento e la prestigiosa galleria milanese Altomani & Sons promuove la mostra, a cura di Rosadea Fiorenza, “Platimiro Fiorenza. RossoCorallo tra tradizione e innovazione”. Nel 2013 espone i suoi quadri

in corallo in occasione della rassegna “Visioni Oniriche” presso lo Spazio Onirico di Trapani e partecipa all’evento internazionale I-Design con una mostra di manufatti preziosi in corallo ospitata dalla Galleria Monteleone di Palermo. Si ricordi anche il progetto “Tecniche artistiche dell’oreficeria siciliana”, promosso dall’Università degli Studi di Palermo e dalla Regione Siciliana, nell’ambito del quale ha accolto per l’apprendistato una giovane allieva e ha partecipato alle Mostre “Antichi Mestieri tra passato e futuro”, tenutesi presso l’Oratorio dei Bianchi e la Chiesa di Sant’Antonio nel complesso dello Steri.

Nel 2014 si tiene, presso il Museo Cordici di Erice, la mostra “Platimiro Fiorenza “RossoCorallo tra cielo e mare”. Lo stesso anno il maestro trapanese, su invito del Rotary Club di Marsala, partecipa con un’esposizione di opere in corallo alla “Mostra delle principali iniziative del Rotary italiano sul Mediterraneo”, tenutasi a Palazzo Fici a Marsala, e aderisce all’evento promosso dalla Biblioteca Fardelliana di Trapani “Incontrarsi – Biblio Pride” con una mostra di opere in corallo e antichi

strumenti di lavoro.

Fiorenza ha ricevuto numerosi premi degni di nota che testimoniano l’unanime riconoscimento del suo impegno nel rilanciare un’arte destinata a scomparire. Nel 2003 l’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Trapani gli conferisce il premio “Saturno – artigiano del mare”; nel 2004 riceve da parte del Club UNESCO di Trapani il premio come “conservatore attraverso l’insegnamento della lavorazione dei coralli”; nel 2011 la Camera di Commercio di Trapani gli assegna una medaglia d’oro come “Premio fedeltà al lavoro e al progresso economico”; nel 2013 riceve dal Lions Club di Catania il “Premio Faro Biscari” e un nuovo riconoscimento di prestigio conferitogli dall’UNESCO: entra a far parte del R.E.I, Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, nel “Libro dei Tesori Umani Viventi”.

Ha collaborato con famosi antiquari di Palermo, Roma, Firenze, Londra e New York e ha dato il proprio originale contributo alla celebre manifestazione dei Misteri di Trapani restaurando

importanti gruppi scultorei e realizzando pregiate opere in oro e argento.

In questi anni Platimiro Fiorenza ha tenuto conferenze e lezioni presso Università, Istituti d’Arte e Corsi Regionali e la sua bottega ha ospitato giovani appassionati che hanno aperto in tutta Italia le proprie attività legate alla lavorazione del corallo. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni come il Museo Diocesano di Monreale e i Musei Vaticani.

(foto https://www.platimirofiorenza.it/ e biografia di Cristina costanzo)

La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dall'11 dicembre 2022 all'8 gennaio 2023, dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Ticket € 4,00 acquistabile in loco.
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